Hummus: 3 ricette sfiziose

Mi stupisco di chi continua a dire “Ora che avete tempo potreste provare a fare questo o quest’altro”, forse perché la mia realtà (ma sono pronta a scommettere, anche quella di molti altri) è che anche se sono chiusa in casa, di tempo ne ho comunque molto poco.

La mia Università (Bologna), si è attivata molto velocemente per poterci far fare le lezioni online e permetterci di sostenere gli esami via computer (grazie!). Quindi la mia vita continua come al solito, tra progetti di gruppo, laboratori, lezioni e studio.

Certo non posso uscire, ma questo vuol dire semplicemente che durante il mio tempo libero, il momento in cui potrei svagarmi e staccare, sono sempre qui, nello stesso luogo dove studio, lavoro, cucino e soprattutto il luogo dove tutti sanno di potermi trovare, perché in fondo, siamo tutti in quarantena, perché non dovresti rispondere al telefono? Non hai niente da fare!

Ora, non voglio lamentarmi, so che la situazione è uguale per tutti, semplicemente dico: smettiamo di dire che questa quarantena ci fa guadagnare tempo, smettiamo di dare ancora più per scontato del solito la disponibilità continua delle altre persone, e smettiamo di pensare che visto che siamo a casa “a non far niente” dobbiamo occupare tutte e 24 le ore della nostra giornata.

E’ giusto darsi da fare, è giusto non lasciarsi andare, prendersi cura di noi sia esteriormente che interiormente, fare cose che ci attivano, che ci stimolano e ci permettono di stare bene e distrarci da questo momento difficile. Ma non esageriamo, non rincorriamo l’estremo opposto del “Ho pulito le finestre, fatto una torta, studiato un capitolo del libro e messo a posto gli scaffali, ma ho ancora due ore prima di cena e in questo tempo potrei anche fare yoga, un arrosto oppure lavare il pavimento…” Calma! Respiriamo! Se la nostra vita quotidiana ci raggiunge a casa in via telematica, stiamo già facendo quello che avremmo fatto normalmente, quando finiamo di farlo prendiamoci un po’ di tempo per non essere produttivi e lasciamoci un attimo andare.

Vi propongo quindi oggi tre alternative di Hummus, un classico molto semplice, sfizioso e veloce, che può essere usato come spuntino o come leggero aperitivo casalingo. Da gustare nei vostri momenti di relax!

Ricetta base dell’Hummus

Ingredienti

  • 1 scatola di ceci (250g sgocciolata)
  • 2 cucchiai di Tahini (crema di sesamo)
  • 1 spicchio di aglio (a me piace molto agliosa, se volete potete anche metterne un po’ meno)
  • coriandolo fresco (o prezzemolo)
  • paprika q.b.
  • limone, olio, sale q.b.

N.B. La base è calcolata per un’Hummus, quindi se volete fare tutte e tre le versioni dovrete moltiplicare gli ingredienti della base per 3

Variante 1: Hummus Pomodori secchi e Origano

Ingredienti

  • ricetta base
  • 4-5 pomodori secchi (se grandi, raddoppiare se piccoli)
  • origano q.b

Unire tutti gli ingredienti della base in un mixer o in un contenitore per frullatore a immersione, aggiungere anche i pomodori secchi (se utilizzate quelli grandi sott’olio aggiungerne 3 o 4, se utilizzate quelli piccoli sotto sale, sciacquateli bene e mettetene una decina) e l’origano.

Mixare tutto per bene finché non risulterà una crema, per aumentare la cremosità aggiungere a piacere o olio o acqua.

Variante 2: Hummus all’avocado

Ingredienti

  • ricetta base
  • 1 avocado
  • lime (da usare al posto del limone della ricetta base)

Unire gli ingredienti della base in un mixer o in un contenitore per frullatore a immersione sostituendo il limone con il lime. Aggiungere l’avocado sbucciato e fatto a pezzetti e mixare tutto. Come precedentemente si può aggiungere acqua o olio per ottenere un composto più cremoso.

Variante 3: Hummus alle olive

Ingredienti

  • ricetta base
  • 10-15 olive (io uso le taggiasche che hanno un sapore forte, quindi se le vostre sono poco saporite aumentate)

Unire gli ingredienti della ricetta di base nel mixer o in un contenitore per frullatore a immersione e aggiungere anche le olive. Mixare tutto finché non si raggiungerà una consistenza cremosa. Per maggiore cremosità aggiungere acqua o olio.

Fatemi sapere cosa ne pensate e qual’è la vostra preferita!

“Hello world” e torta al cioccolato senza glutine!

Ciao a tutti, mi chiamo Caterina  e frequento il Liceo delle Scienze Umane a Firenze. Finalmente mi sono decisa a creare un blog dopo anni di rimuginamenti! Cucino da quando ero veramente minuscola, tanto che mi ricordo ancora di quanto fosse problematico per me non poter usare i fornelli, e che mi ritrovavo a scaldare cioccolata, con i pentolini giocattolo, sul termosifone.

Alla fine comunque mi sono convinta che questo blog mi avrebbe aiutata a fare quel passo avanti di cui avevo bisogno. Pubblicare ricette, esperimenti, pensieri, non più solo con la mia famiglia (che fra l’altro credo non ne possa più di sentirmi parlare di cibo 24 ore su 24), ma con tutto il popolo di internet, mi aiuterà anche a rendermi conto dei progressi che faccio e a migliorarmi in questo campo.

L’unico problema sono le foto, non sono mai stata un asso nel farle, soprattutto al cibo, visto che so benissimo che anche il cupcake più bello, preso dall’angolazione sbagliata, risulterà mediocre (e quindi anche meno appetibile), ma spero di riuscire a migliorare anche in questo col tempo.IMGP0162

La prima ricetta che pubblico è una ricetta di un cuoco che ho scoperto da poco grazie al “Food Tube” di Jamie Oliver: Donal Skehan.

Qualche giorno fa, guardando i suoi video, sono incappata in un incredibile torta al cioccolato senza glutine, di quelle che dopo che le hai viste fare avresti voglia di andare in cucina e metterti subito all’opera. Ovviamente non avevo tutti gli ingredienti, quindi, visto che oggi arrivavano i miei cuginetti dall’Inghilterra ho fatto una spesa preventiva e l’ho cucinata per loro.

Qui sotto vi posto il link della ricetta e la traduzione in Italiano, buon appetito!

http://www.donalskehan.com/2014/04/dark-chocolate-hazelnut-mud-pie/

Ingredienti per 8 persone

225g di cioccolato fondente al 70%, tagliato finemente

125g di burro tagliato a cubetti

175g di zucchero

1 chucchiaino di estratto di vaniglia

100g di mandorle tritate (o farina di mandorle)

6 uova grandi, separate

Per la glassa al cioccolato

100g di cioccolato fondente di buona qualità

30g di burro

50g di zucchero a velo setacciato

75ml di panna da cucina (io ho usato la panna liquida leggermente montata)

75g di mandorle tostate e tagliate grossolanamente

Scaldare il forno a 180° e foderare con carta da forno una teglia da 20cm di diametro. Per la torta, scogliere a bagnomaria il cioccolato e il burro. Togliere dal fuoco e unire lo zucchero, l’estratto di vaniglia e la farina di mandorle mescolando con una spatola. Aggiungere i tuorli d’uovo uno alla volta mescolando a ogni aggiunta finché il composto non sarà omogeneo. Montare a parte le chiare d’uovo a neve ferma. Unisci poi le chiare al composto mescolando lentamente dal basso verso l’alto.

Versare il composto nella teglia e cuocere nel forno per 35 minuti, finché non sarà sodo ma leggermente traballante, con l’interno umido. Far raffreddare la torta prima di coprirla con la glassa.

Per la glassa, sciogliere il cioccolato e il burro a bagnomaria. Togliere dal fuoco e aggiungere lo zucchero a velo e la panna mescolando finché tutti gli ingredienti non saranno amalgamati. Versare sopra la torta facendola colare ai lati e spolverare la superficie con le mandorle tritate.

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