Pasta semplice e veloce: radicchio, caprino e noci

Nelle giornate più indaffarate mi capita a volte di essere monotona nei miei pasti, e per fare veloce non mi applico su cosa cucinare e finisco per fare la solita pasta al pomodoro. A volte però, in un impeto di ribellione a me stessa, decido di sperimentare nuovi sughi, comunque veloci (spesso anche più veloci della pomarola) e soprattutto gustosi. Quello di cui vi do la ricetta oggi è uno di quelli, semplice e veloce per i vostri pranzi di fretta!

Attenzione! Per rendere radicchio meno amaro potete immergerlo, dopo averlo lavato, in acqua fredda con un pizzico di sale e qualche goccia di aceto bianco (o di mele) e lasciarlo ammollo per mezz’ora.

Ricetta (per 2 persone)

Ingredienti

  • 200 gr di Penne (o altri tipi di pasta tubolare)
  • sale q.b.
  • olio extravergine d’oliva
  • 1 spicchio d’aglio
  • 1 cespo di radicchio selvatico
  • 240 gr di caprino
  • 100 gr di noci (io ho usato le Pecan, ma vanno bene anche quelle normali)

Procedimento

Metti a bollire l’acqua per la pasta e nel frattempo lava il cespo di radicchio e taglia partendo dalla punta a pezzetti sempre più piccoli finché non arrivi al cuore, elimina quindi la parte inferiore del cespo. Metti in una padella dell’olio con uno spicchio d’aglio a riscaldare, quando sarà caldo butta il radicchio e lascia cuocere finché non si sarà ammorbidito ma ancora leggermente croccante.

Appena l’acqua bolle, sala con sale grosso e butta la pasta, cuoci per il tempo indicato sulla confezione. Mentre l’acqua cuoce metti in una ciotola grande il caprino e aggiungi un po’ di acqua di cottura e mescola così per formare una crema.

Trita grossolanamente le noci con un coltello e aggiungi alla crema di caprino, aggiungi anche il radicchio quando sarà pronto.

Unisci poi la pasta e mescola in modo da amalgamare il sugo. Servi con una spolverata di parmigiano.

Buon appetito!

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Torta di cachi mela

Adoro i kaki (o diosperi) e mi sono sempre meravigliata del fatto che fossero dei frutti (che di solito non mangio con tanto piacere), sembra piuttosto che una gustosa marmellata sia stata racchiusa quasi per scherzo in quella buccia sottile e arancione. Inoltre il kako porta l’autunno, una delle mie stagioni preferite, con il freddo frizzante che odora già d’inverno e le foglie gialle che tappezzano le strade.

Proprio per questi motivi mi ha fatto molto piacere scoprire una ricetta sul blog di Jul’s Kitchen: una torta di cachi mela leggera e dal sapore particolare che gli viene conferito dall’uso della farina di farro e dello zucchero moscovado.

Allora bando alle ciance, ecco la ricetta!

Ingredienti

  • 3 uova
  • 200 g di zucchero di canna moscovado
  • 200 g di yogurt greco intero
  • 1 cucchiaino di essenza di vaniglia biologica
  • 200 g di farina di farro integrale biologica
  • 10 g di lievito
  • 1 kako

Procedimento

Preriscaldare il forno a 180°.

Unire i tuorli allo zucchero moscovado e mettere gli albumi da parte, sbattere insieme i due ingredienti finché lo zucchero non si sarà quasi del tutto sciolto formando una crema densa.

Aggiungere lo yogurt e l’essenza di vaniglia continuando a sbattere con le fruste finché non si amalgamano completamente.

Setacciare nella ciotola la farina e il lievito e mescolare il composto quel tanto che ci vuole per incorporare la farina.

In un’altra ciotola, con la frusta pulita e asciutta, sbattere a neve ferma gli albumi tenuti da parte e unire poi all’altro composto mescolando delicatamente dal basso verso l’alto.

Sbucciare il kako e tagliare a pezzetti irregolari.

Imburrare una teglia da 24cm e versare il composto cospargendola poi con i kaki sulla superficie, cospargere poi sopra un cucchiaio di zucchero di canna.

Infornare per circa 30 minuti e quando la torta ha formato una crosticina all’esterno ed è asciutta all’interno (fare la prova con un bastoncino) togliere dal forno e lasciare raffreddare su una gratella.

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Io ho lasciato la torta così com’è, ma se volete aggiungere un pizzico di dolce in più Giulia consiglia di cospargerla con un po’ di zucchero a velo!

Buon appetito!

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